Torna a Salerno la Biennale d’Arte Contemporanea con un’edizione che conferma la qualità dell’iniziativa e il grande interesse artistico e culturale che aveva suscitato nella precedente edizione. Anche quest’anno gli organizzatori hanno predisposto un programma di grande livello, con artisti e opere in grado di coinvolgere il pubblico, che non è solo quello degli appassionati e della critica, proprio per la varietà e la singolarità dei temi proposti.
Le location della Biennale diventano tre e si tratta di una decisione che va nella direzioni auspicata di ampliare sempre di più la platea dei partecipanti, ma anche la conoscenza dei luoghi, che hanno una stretta connessione culturale e artistica con la Città di Salerno. Insieme a Palazzo Fruscione, uno dei luoghi più carichi di storia e restituito alla pubblica fruizione, dopo anni di duro lavoro, ecco anche Palazzo Genovese e il Complesso Monumentale di Santa Sofia, che allarga così all’intero centro storico la possibilità di scoprire l’arte contemporanea e la grande bellezza che può produrre. In mostra, anche quest’anno, i fermenti più interessanti della creatività contemporanea, che inseriscono Salerno nella ormai decennale straordinaria trasformazione urbanistica della città, che proprio quest’anno si è arricchita anche della straordinaria opera di Zaha Hadid, con la sua Stazione Marittima. E’ la dimostrazione, ancora una volta, che l’arte e l’architettura contemporanea possono e devono scatenare quel dinamismo culturale che produce innovazione, economia e qualità di vita, a Salerno come in tutta la Campania. Anche con la Biennale d’Arte Contemporanea si continua in questo straordinario percorso di trasformazione, nel quale l’arte e la cultura svolgono un ruolo di primo piano, e costruiscono un’identità che vuol dire anima e futuro. Per questo, con orgoglio e soddisfazione, diamo il benvenuto ai tutti i visitatori e ringraziamo gli organizzatori per il loro impegno. Presidenza Regione Campania |
Vincenzo De Luca - Presidente della Regione Campania
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